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TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI

Altre 5 foto
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 02 al 13 OTTOBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY, ROME/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

Data di partenza
02/10/2025 - 13/10/2025
Data di partenza
02/10/2025 - 13/10/2025
OTT
2025
NOV
2025
DIC
2025
GEN
2026
02 Giovedì
a partire da:
2.725,00 €
02/10/2025 - 13/10/2025
a partire da:
2.725,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 02 al 13 OTTOBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY, ROME/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
Tratta:
ROME/ITALY
ROME/ITALY
16 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
16/10/2025 - 27/10/2025
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 16 al 27 OTTOBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
06 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
06/11/2025 - 17/11/2025
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 06 al 17 NOVEMBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
20 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
20/11/2025 - 01/12/2025
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 20 NOVEMBRE al 01 DICEMBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
04 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
04/12/2025 - 15/12/2025
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 04 al 15 DICEMBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
18 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
18/12/2025 - 29/12/2025
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 18 al 29 DICEMBRE
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
08 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
08/01/2026 - 19/01/2026
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 08 al 19 GENNAIO
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
Tratta:
MILAN/ITALY
MILAN/ITALY
22 Giovedì
a partire da:
2.825,00 €
22/01/2026 - 02/02/2026
a partire da:
2.825,00 €
Durata:
12 Giorni , 10 Notti - Dal 22 GENNAIO al 02 FEBBRAIO
Dove andrai:
DELHI, INDIA
Partenza da aeroporti:
MILAN/ITALY
Informazioni viaggio

1° giorno: ITALIA – DELHI

Partenza dall’Italia con voli di linea per Delhi. Servizio di pasti ed intrattenimento a bordo

2° giorno: DELHI

Arrivo a Delhi, dopo il disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese ed il ritiro del bagaglio, accoglienza in aeroporto da parte del nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e, più tardi, tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici. Visita di uno dei luoghi simbolo della Vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, la più solenne d’India, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno. Nella nuova Delhi visita dell’alta ed elegante torre Qutub Minar e della tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il primo giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima del rientro in hotel. Cena e pernottamento

3° giorno: DELHI / SHAHPURA/ JAIPUR  (260 km, 6 ore circa)

Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, esotica e colorata capitale del Rajasthan fondata dal re astronomo Sawai Jai Singh II e rinomata per l’armonica disposizione urbanistica, i bei palazzi, le gemme. Prima dell’arrivo, sosta a Shahpura, situata a circa 60 km. da Jaipur. Un bel percorso in jeep consentirà di attraversare questo piccolo villaggio tipicamente indiano per osservare la vita quotidiana degli abitanti sino a giungere all’antico palazzo ora trasformato in hotel: tra sale fastosamente decorate e affascinanti dettagli d’epoca, si consumerà qui il pranzo. Proseguimento per Jaipur, sistemazione in hotel. All’arrivo e, più tardi, una sosta al colorato mercato locale e un’esperienza particolare! Un tatuaggio con l’hennè, se lo si desidera, per sfoggiare un incantevole ed elaborato decoro che focalizzerà l’attenzione sulla bellezza delle mani o dei piedi, ma senza rischio di pentimento grazie alla sua durata limitata nel tempo. Cena in hotel.  

4° giorno: JAIPUR

Dopo la prima colazione, escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita in jeep (a dorso di elefante solo se disponibile e su esplicita richiesta) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. A seguire il City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e la visita del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno: JAIPUR/ ABANERI /FATEHPUR SIKRI / AGRA(270 km, 5 ore e trenta circa)

Dopo la prima colazione e partenza per il bel villaggio di Abhaneri, sede del celebre pozzo storico dai 3500 scalini. Proseguimento per Fatehpur Sikri, splendida città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno: costruita in arenaria rossa nel tardo 16° secolo dal grande Imperatore moghul Akbar, fu presto abbandonata probabilmente a causa della siccità, ma i suoi magnifici palazzi, le sale, i portali, le ricche moschee, si sono mantenuti intatti nella loro bellezza. Il viaggio continua sino a raggiungere Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, sede di due superbi monumenti ammirati in tutto il mondo, il Taj Mahal (chiuso il venerdi) e il Forte Rosso, nei quali si manifesta a pieno la genialità della progettazione dei palazzi e dei giardini moghul. Sistemazione in hotel all’arrivo, cena.

6° Giorno:  AGRA

Dopo la prima colazione, visita della città iniziando dall’Itimad-Ud-Daulah, noto anche come “baby Taj”, tomba preziosamente scolpita e intarsiata: considerata, appunto, monumento precursore del Taj Mahal, fu fatta costruire dalla moglie dell'imperatore moghul Jahangir, Nur Jahan, in memoria dell'amato padre, Mirza Ghiyas Beg. Eretta in candido marmo, con i suoi snelli minareti di forma ottagonale e le belle decorazioni floreali ricorda lo stile islamico al quale si ispira. A seguire visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi e mirabile esempio di architettura moghul: sede e roccaforte dell'Impero, la struttura attuale deve le sue origini ad Akbar che vi fece erigere le mura, le porte e i primi edifici sulle rive orientali del fiume Yamuna. Si visitano la Sala delle pubbliche udienze e i padiglioni reali. Nel tardo pomeriggio, quando i raggi dorati del sole al tramonto lo avvolgono di un velo di irrealtà, visita dello stupefacente Taj Mahal (chiuso il venerdi), lo splendido monumento del quale tutto è stato detto e scritto ma che si rivela sempre sorprendente e ipnotico. 22 anni di lavoro e 20.000 uomini per erigere questo sogno di marmo bianco, il misterioso “palazzo di perle tra i giardini e i canali”, il perfetto monumento all’amore voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Per concludere questa intensa giornata, la coinvolgente esperienza di una dimostrazione di cucina e di una cena in famiglia, nulla di meglio per apprendere qualche segreto della stuzzicante proposta gastronomica locale, immergendosi nella sua atmosfera più autentica. Rientro in hotel, pernottamento.

7° giorno: AGRA/VARANASI (in treno. partenza ore 6.00, arrivo alle 13.00 – quotidiano TRANNE il venerdi)

Al mattino presto trasferimento alla stazione in tempo utile per il trasferimento in treno a Varanasi, centro religioso e artistico di rilievo, antichissima città sacra a Shiva nota anche come Kashi e Benares. Particolarmente efficaci le parole di Mark Twain che la descrive come “più vecchia della storia e della tradizione stessa, persino più antica della leggenda, e che pare due volte più vecchia di tutte queste realtà messe assieme”. Trasferimento e sistemazione in hotel e, nel tardo pomeriggio, trasferimento verso il fiume per assistere alla suggestiva cerimonia “aarti”, la preghiera collettiva che si svolge alla luce tremula dei lumini ad olio sui “ghat”, le ampie gradinate sulle sponde delle venerate acque del fiume Gange. L’atmosfera del luogo è davvero unica e regala emozioni indimenticabili. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno: VARANASI

Al chiarore dell’alba, nell’aria rarefatta, si scivola in barca lentamente sul sacro Gange. Sullo sfondo, la città che si risveglia al suono dei flauti del tempio di Shiva, e poi sacerdoti, mendicanti, santoni, pellegrini, fedeli in cerca di purificazione, donne, bambini. Dopo il sorgere del sole una passeggiata in rickshaw tra vacche sacre e botteghe, santuari e vicoli affollati della cittadina con visita di alcuni templi. Rientro in hotel, prima colazione e più tardi escursione alla vicina Sarnath, luogo storico di culto buddhista, a pochi chilometri da Varanasi: quello che è visitabile oggi sono le rovine del vecchio monastero e il museo, ricco di interessanti testimonianze di arte religiosa. Rientro in città e tempo a disposizione prima della cena e del pernottamento.

9° giorno: VARANASI / KATHMANDU (in volo via Delhi)

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo programmato. Accoglienza all’arrivo a Kathmandu, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

10° giorno: KATHMANDU / SWAYAMBUNATH / PASHUPATINATH / BODNATH / KATHMANDU

Prima colazione e visita della città cominciando con la piazza Durbar, cuore di Kathmandu dalle splendide architetture, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979: Durbar ha il significato di palazzo ed è questo il luogo dove venivano incoronati i re e dal quale governavano. All'estremità meridionale si trova il tempio della Dea vivente, la Kumari, una giovanissima Shakya della comunità Newar, prescelta attraverso un'antica e mistica selezione, per diventare l'incarnazione umana della dea hindu Taleju. Con un pò di fortuna, si riesce a intravederla mentre fa capolino da una delle finestre di legno preziosamente intagliate. Sul lato nord-est, Hanuman Dhoka, l'ingresso principale della città e il tempio di Taleju Bhawani, il più antico di tutti i santuari. A seguire visita dello stupa di Swayambhunath situato a nord-ovest della valle di Kathmandu, noto anche come “Tempio delle scimmie”: per secoli simbolo di fede e armonia, è uno degli stupa buddisti più sacri e più antichi del Nepal. A seguire Pashupatinath, uno dei cinque principali luoghi di pellegrinaggio hindu. Ogni anno infatti, durante il festival di Shivaratri, migliaia di devoti di Shiva provenienti da tutte le comunità hindu del mondo rendono omaggio a questo santuario. Infine Bodnath, il più grande stupa buddhista al mondo: 108 immagini di Buddha, 147 inserti di ruote di preghiera, mandala, terrazze e colori pastello per questo luogo sacro che ospita la più grande comunità di Tibetani, 12.000 in tutto.

Esperienza! Un monaco scorterà attorno al colossale stupa di Bodnath durante il parikrama, la preghiera rituale che si svolge percorrendo il perimetro esterno dei luoghi sacri, intenso atto di devozione che favorisce la concentrazione. Al termine, visita del monastero situato accanto allo stupa: si potrà qui ottenere una benedizione e accendere una lampada votiva di burro pregando per i propri cari, atto che accrescerà l’emozione di questo momento unico. Serata in ristorante dove gustare un’autentica cena nepali con contorno di danze tradizionali, pernottamento.

11° giorno: KATHMANDU / PATAN / BUNGAMATI / BHAKTAPUR / KATHMANDU

Prima colazione e proseguimento delle visite della valle di Kathmandu, cominciando con Patan, a sud della capitale, dominata dalla spettacolare “Durbar Square”, patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La piazza, un tempo sede della dinastia Malla e centro della vivace vita politica e culturale, ospita numerosi antichi palazzi, santuari, gallerie e musei che, con le complesse architetture tradizionali newari, testimoniano la ricchissima storia e il patrimonio culturale del Nepal. Si esplorano il palazzo dalle intricate sculture in legno, i templi Taleju, Bhimsen e Krishna. Esperienza! La magia delle “ciotole da canto” o ciotole himalayane, rinomate per le qualità curative e rilassanti. Inventate dagli antichi monaci buddhisti tibetani e nepalesi, sono una potente fonte di energia positiva grazie alle vibrazioni: quando i bordi di queste ciotole vengono sapientemente colpiti, si producono delle onde sonore lunghe e melodiose, il cui riverbero placa i sensi e favorisce il ringiovanimento, assicurando uno stato di tranquillità e di conseguente benessere fisico e spirituale. Proseguimento delle visite con Bungamati, pittoresco e quieto villaggio medioevale noto anche come Amarapur, ritenuto il luogo di nascita del dio della pioggia, Rato Matsyendra. Storici moderni ipotizzano il suo insediamento esistesse già prima dell'alba della civiltà di Kathmandu, quando la valle era un lago. Spostamento a Bhaktapur o Bhadgaon, la “città dei devoti”, 20 km. circa a est di Kathmandu, antica città ricca di storia e cultura e tradizione: si trovano qui case tradizionali e bellissimi monumenti coronati dalla splendida Durbar Square, inserita dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1979, uno dei più affascinanti capolavori architettonici della valle: i monumenti principali che si affacciano sulla piazza sono la Porta del Leone, la Porta d'Oro, costruita dal re Ranjit Malla come ingresso al cortile principale del Palazzo delle Cinquantacinque Finestre risalente al 1427 d.C. , le statue dei re sui monoliti di pietra. Si visita infine il secolare tempio Nyatapola, il più alto dell’intera valle. Esperienze! Lavorazione della ceramica (sessione di 30-45 minuti), arte tradizionale locale grazie alla quale la duttile argilla viene trasformata in molteplici oggetti di squisita fattura. Il processo richiede diverse fasi, dall’estrazione, alla lavorazione, alla levigatura, l’essiccazione e la colorazione. Sarà divertente imparare a modellarla grazie agli insegnamenti sapienti dei membri dell’azienda a conduzione familiare che faranno da tutor! A seguire sosta in una fabbrica di carta nel cuore dell’area di Piazza Dattatreya a Bhaktapur. Sarà un autentico piacere osservare l'intero processo di produzione a mano, vecchio di secoli e fedele ai dettami dell'antica tradizione Newari - pressatura, asciugatura, levigatura, taglio e stampa -, per poi annusare, toccare, sfogliare la bellissima carta ottenuta, materia prima per libri, blocchi, biglietti e molto altro. Infine, al termine di tutte queste attività, l’imperdibile esperienza di assaggio del piatto più popolare di Bhaktapur, il juju dhou, elemento tipico della cucina newari, una sorta di yogurt delizioso che richiede più di 5 ore per essere ricavato dal latte. La serata si conclude con una squisita cena di arrivederci nella splendida sala del Krishnarpan, ristorante interno al Dwarika’s, dove atmosfera e raffinatezza sono di casa. Rientro in hotel, pernottamento.

12° giorno: KATHMANDU  / ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia

 

HOTEL PREVISTI O SIMILARI - CAT STD

Delhi                     Crowne Plaza ****

Jaipur                   Holiday Inn Express ****

Agra                     Clarks Shiraz****

Varanasi              Clarks Varanasi****

Kathmandu         Tibet Inernational *****

TOUR NAMASKAR INDIA E NEPAL - 12 GIORNI
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